Aliante sottomarino ascolta e registra il canto delle balene

Pubblicato il 18 Novembre 2009 - 10:52 OLTRE 6 MESI FA

E’ appena terminata la missione del primo aliante sottomarino che, munito di dispositivi acustici, ha “origliato” per circa 20 giorni il canto delle balene.

Il progetto, finanziato con 1,5 milioni di dollari dall’Ufficio statunitense per la sicurezza navale, è stato condotto a partire dal 27 ottobre scorso dall’università dell’Oregon.

E’ stata la più accurata documentazione sul canto delle balene mai raccolta finora. I dati sono stati registrati nel corso di 60 immersioni, ognuna della durata di 6 ore. Le balene, spiegano i ricercatori, vocalizzano per comunicare e per cercare cibo, mentre usano l’ecolocazione anche per navigare.

Tuttavia i dispositivi acustici di superficie normalmente non possono registrare i loro suoni. Ha invece potuto farlo l’aliante, spingendosi fino alla profondità di 1.000 metri.

Spostandosi in modo autonomo grazie a un computer di bordo, l’aliante ha percorso un itinerario predefinito alla velocità di circa 0,25 metri al secondo. Mezzi di questo tipo vengono normalmente utilizzati per registrare dati oceanografici relativi a temperature e correnti.

Questa volta grazie all’aliante sono state raccolte informazioni pari a 5.000 miliardi di byte (mezzo terabyte), la maggior parte delle quali riguarda probabilmente le balene dal becco, che sembrano essere particolarmente sensibili ai suoni prodotti dall’uomo.