Due asteroidi “sfiorano” la Terra: 2012 QC8 passerà alle 00.56 del 15 settembre
ROMA – L’asteroide 2012 QC8 raggiungerà il punto di massima vicinanza alla Terra alle 00.56 del 15 settembre. Il corpo celeste passerà a 8,7 milioni di chilometri dalla Terra, circa 22,7 volte la distanza della Luna dal pianeta. E mentre 2012 QC8 si avvicina, l’asteroide 2012 QG42 se ne va dopo essere passato vicino al pianeta la mattina del 14 settembre e toccato la massima vicinanza alle 7,13 del mattino.
Grande quanto tre campi da calcio, 2012 QG42, è passato a circa 2,8 milioni di chilometri dalla Terra, cioè 7,4 volte la distanza Terra-Luna. Per entrambi gli asteroidi non vi è stato e non vi è alcun pericolo di collisione con il nostro pianeta: il passaggio sta avvenendo a una distanza di tutta sicurezza, ben oltre quella della Luna, ma gli oggetti stanno destando l’interesse di astronomi e astrofili perché sono ben visibili con i telescopi amatoriali.
Gianluca Masi, curatore scientifico del Planetario di Roma e responsabile del Virtual Telescope ha spiegato: “Ora è in fase di allontanamento (l’asteroide 2012 QG42, ndr) ma dal momento che in Italia nella fase di massimo avvicinamento ha prevalso il maltempo chi volesse può riprovare a osservare l’oggetto questa sera, tempo permettendo, perché sarà visibile ancora dal tramonto fino a qualche ora dopo”.
L’asteroide, ha aggiunto Masi, ha una luminosità di magnitudine 15, pertanto non è visibile a occhio nudo ma solo attraverso telescopi del diametro di almeno 30 centimetri oppure si può fotografare l’oggetto con telescopi del diametro di 10 centimetri. ‘Masi ha poi detto: “Gli strumenti vanno puntati in direzione sud Ovest verso la costellazione di Ercole, dove si sta dirigendo l’asteroide”.
“Mentre 2012 QG42 saluta il nostro pianeta, 2012 QC8, che ha un diametro di 1,1 chilometri, passerà alla minima distanza dalla Terra – ha concluso Masi, 56 minuti dopo la mezzanotte – ma sarà visibile solo dall’emisfero australe”.