Berlusconi annuncia il fidanzamento agli italiani: Chi sarà la nuova first lady? L’identikit
Chi sarà? La domanda non è di quelle che levano il sonno ma la curiosità è lecita. In questo Paese, infatti, succede che il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, per difendersi dall’accusa di prostituzione minorile, invii un videomessaggio ad un telegiornale, raccontando, tra le altre cose, di avere una “relazione stabile” con una donna. Detto con linguaggio di altri tempi, Berlusconi ha una fidanzata. Detto col linguaggio della politica, il presidente del Consiglio frequenta una potenziale nuova “first lady”.
Sul nome, almeno per ora , il riserbo è massimo. Tempo qualche giorno, però, e tutti sapremo. Anche perché se questa fidanzata esiste c’è da scommettere che il suo ruolo nella vicenda Ruby sarà tutt’altro che marginale. Soprattutto se la storia del bunga bunga dovesse davvero finire nelle aule di tribunale.
Nell’assoluta assenza di indizi è comunque possibile tracciare un identikit dell’aspirante first lady. Tre le “caratteristiche base” che la fidanzata del premier deve necessariamente avere.
La prima la ricaviamo proprio dai discorsi di Berlusconi che recentemente ha spiegato di non essere “mai stato con una donna di sinistra”. Va bene, c’è sempre una prima volta. Ma non sembra questo il caso: già Veronica Lario, pur non essendo di certo una militante del Pd, qualche preoccupazione al premier l’ha data. A parte la leggenda della relazione con Massimo Cacciari (alimentata a suon di battute dallo stesso premier) c’è stato il “piccolo” problema della lettera a Repubblica in cui la Lario denunciava le frequentazioni di minorenni da parte del premier. La nuova first lady deve essere politicamente “più allineata”.
La seconda caratteristica, invece, la ricaviamo dalla cronaca dei giornali. Da Patrizia D’Addario a Ruby, passando per i palazzi di Milano Due, una cosa è certa: Berlusconi preferisce le ragazze giovani. Di destra, quindi, e con un’età compresa, ad occhio e croce, tra i 20 e i 35 anni.
La terza caratteristica, infine, ci permettiamo di consigliarla alla fidanzata misteriosa. E’ la pazienza. Ce ne vorrà tanta: la storia di Ruby, infatti, dà la sensazione di essere destinata a riempire i giornali per diverse settimane. E prima o poi, quando l’identità della “first lady” sarà resa pubblica, una domanda sul bunga bunga non potrà non arrivare. In bocca al lupo.
