Scaricare 300 film in 1 secondo: connessione superveloce da 1000 Gb/s

Pubblicato il 22 Marzo 2012 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA

Laboratori congiunto Cnit e Scuola superiore Sant'Anna di Pisa

ROMA – Immaginate di poter scaricare centinaia di film in alta definizione sul vostro computer in un secondo. Un’operazione impossibile con una linea internet Adsl su cui i dati viaggiano tra i 7 ed i 20 megabit al secondo. Un’operazione possibile con la nuova connessione super veloce di 1000 Gigabit al secondo, ben 1 milione di volte più veloce delle comuni connessioni internet in circolazione. Il secondo record per i ricercatori della Scuola Sant’Anna di Pisa che hanno lavorato in collaborazione con il Cnit, Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni, e con la multinazionale Ericsson, abbattendo prima il limite di 448 Gigabit al secondo su fibra ottica e poi quello dei 1000 Gigabit al secondo, per oltre un Terabit.

La sperimentazione della velocità della nuova linea in fibra ottica, effettuata in Spagna nella rete del gestore Telefonica tra Granada e Jaen, ha soprattutto dimostrato che gli apparati di ultima generazione possono essere utilizzati nei sistemi già installati e coesistere con il traffico reale. Il traffico è stato trasmesso senza problemi fino ad una distanza di circa 300 chilometri.

Giancarlo Prati, direttore del Tecip, l’istituto di Tecnologie della Comunicazione dell’Informazione e della Percezione della scuola Sant’Anna, ha spiegato: “Non servono insomma nuove infrastrutture, basta un upgrade dell’esistente perché abbiamo messo a punto un sistema di compressione nella trasmissione delle informazioni in modo da utilizzare spazi molto ristretti di banca”.

Una rete internet di tale velocità permetterò di incrementare il numero di utenti riducendo i costi e di offrire un servizio di alto livello, con velocità di connessione nettamente superiori. Con la supervelocità raggiunta sarà infatti possibile trasmettere 300 film in alta qualità in appena 1 secondo. Questo perché un film in alta qualità è in genere un file di minimo 3 Gigabit e massimo 4, dunque un totale di circa 1000 Gigabit di dati.

Se non amate i film, la connessione superveloce potrà comunque tornarvi utile: permetterebbe di gestire 500 mila collegamenti Adsl da 20 Megabit al secondo oppure gestire contemporaneamente 120 milioni di videochiamate o ancora 2 miliardi di telefonate standard.

Luca Potì, responsabile di area di ricerca del Cnit, ha detto: “Questa soluzione nasce dalla stretta collaborazione tra soggetti di natura diversa (azienda, università e consorzio di ricerca), convogliando le competenze necessarie alla realizzazione di un sistema ad alto contenuto tecnologico in grado di raggiungere prestazioni fino a due anni fa inimmaginabili”.

Prati invece ha sottolineato: “La crescita della domanda di accessi e di qualità della connessione Internet trascina il progresso dei sistemi di telecomunicazione e, di conseguenza, il lavoro di ricerca dei centri specializzati come quello che vede coinvolte il nostro Istituto, il Cnit ed Ericsson, ma il risultato pone già le basi per nuovi, ambiziosi obiettivi. Siamo orgogliosi di aver contribuito in modo sostanziale al raggiungimento di questo traguardo con il nostro lavoro e con la passione che lo caratterizza”.