Editing genetico su gemelle in Cina, appello scienziati: “Stop alla sperimentazione clinica”

di Caterina Galloni
Pubblicato il 15 Marzo 2019 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
Editing genetico in Cina, scienziati chiedono stop sperimentazione

Editing genetico sui bimbi in Cina, appello scienziati: “Stop alla sperimentazione clinica”

ROMA – Un gruppo di scienziati e bioetici internazionali sulla rivista Nature ha lanciato un un appello affinché venga bloccata, seppure temporaneamente, qualsiasi sperimentazione clinica dell’editing genetico su gameti ed embrioni umani. L’appello rappresenta una reazione all’annuncio della nascita di due bambine, definite “su misura” dai mass media, resistenti all’HIV grazie a una modifica apportata a livello embrionale con la tecnica dell’editing genetico. 

Gli scienziati chiedono il divieto temporaneo di modificare il DNA degli esseri umani poiché pur avendo delle grandi potenzialità, la modificazione genetica è ancora da studiare. Gli esperti del settore sono divisi: alcuni appoggiano l’appello mentre altri definiscono il divieto come l’interruzione di un cammino importante. 

In un articolo, gli esperti di Stati Uniti, Canada e Germania pubblicato sulla rivista Nature, hanno chiesto il divieto temporaneo; chiedono un insieme di standard internazionale per controllare come venga utilizzato il cambiamento del DNA nello sperma, negli ovuli o negli embrioni.
“Sebbene le tecniche negli ultimi anni siano migliorate, la modifica della catena germinale non è ancora sufficientemente sicura ed efficace al punto da giustificarne l’uso”. 

“Nella comunità scientifica c’è ampio consenso sul fatto che per la modifica clinica della linea germinale, il rischio di non riuscire a apportare il cambiamento desiderato o di introdurre mutazioni non intenzionali è ancora inaccettabilmente elevato”. L’editing genetico è un procedimento in cui gli scienziati possono aggiungere, rimuovere o modificare sezioni di DNA che alla fine influenzano la formazione di un organismo. 

Modificare i geni negli esseri umani in futuro potrebbe comportare la manipolazione del DNA per istruire il corpo a produrre un determinato colore di capelli o occhi, o modificare quelli che causano malattie incurabili come la fibrosi cistica o la distrofia muscolare. Lo scienziato cinese He Jiankui, a novembre aveva annunciato la nascita di due bambine a cui aveva modificato il DNA per renderle immuni all’HIV. La notizia aveva sollevato scalpore perché Jiankui aveva condotto l’esperimento in segreto, nonostante le leggi in Cina vietino la modificazione genetica degli embrioni.

Fonte: Daily Mail