Gel lucido sulla faccia nascosta della Luna: lo scoprono i cinesi
Pubblicato il 3 Settembre 2019 - 10:54 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Una misteriosa sostanza gelatinosa, un gel luccicante e di colore insolito, copre una piccola porzione del suolo sulla faccia nascosta della Luna. In corrispondenza della base di un piccolo cratere generato da un meteorite.
Ne ha rivelato la presenza il rover cinese Yu-Tu 2. Sta esplorando il suolo lunare dallo scorso gennaio, quando è stato rilasciato dalla sonda Chang’e 4. Una sostanza “significativamente diversa rispetto al suolo lunare circostante”.
Il misterioso blob
La scoperta del misterioso ‘blob’ risale allo scorso 28 luglio, quando Yu-Tu 2 stava per cominciare la consueta ‘pennichella’ per difendere i suoi delicati circuiti dalla calura del lungo giorno lunare (che dura circa due settimane terrestri). Proprio mentre i tecnici del centro di controllo aerospaziale di Pechino stavano per inviare il comando di spegnimento, sarebbe emerso qualcosa di insolito dalle ultime immagini del panorama scattate da Yu-Tu 2. Un piccolo cratere contenente uno strano materiale lucente dalla colorazione anomala.
Vetro fuso dopo l’impatto di un meteorite?
Dopo una breve riunione, i tecnici cinesi hanno deciso di tenere il rover sveglio ancora per un po’, in modo da farlo muovere in direzione ovest per studiare meglio il misterioso materiale grazie all’ausilio degli spettrometri nell’infrarosso e nel visibile. Una spiegazione ufficiale ancora non c’è (così come le immagini, non ancora diffuse dall’agenzia spaziale cinese Cnsa), ma l’ipotesi più plausibile è che si tratti di materiale vetroso fuso dal calore dell’impatto del meteorite che di recente avrebbe formato il piccolo cratere. (fonte Ansa)