Google Meet, tre novità in arrivo per la creazione di una “nuova riunione”. Ecco quali sono

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Gennaio 2021 - 13:03 OLTRE 6 MESI FA
Google Meet, tre novità in arrivo per la creazione di una "nuova riunione". Ecco quali sono

Google Meet, tre novità in arrivo per la creazione di una “nuova riunione”. Ecco quali sono (foto Ansa)

Google Meet aggiorna le sue funzionalità. Tre le novità in arrivo nelle prossime settimane.

Nei prossimi giorni, infatti, verranno introdotte tre nuove opzioni per la creazione di una “nuova riunione”:

Crea una riunione per dopo: è possibile creare e salvare le informazioni di partecipazione a una nuova riunione per utilizzarle in seguito.

Avvia una riunione istantanea: modalità di partecipazione immediata alla riunione, senza dover prima passare dalla greenroom di Meet. Una volta effettuato l’accesso alla videochiamata, sarà possibile aggiungere altri utenti o copiare le informazioni di partecipazione da condividere. Con questa opzione, la videocamera e il microfono si accenderanno automaticamente all’avvio della riunione.

Pianifica in Google Calendar: nuova integrazione che permetterà di creare su Google a Calendar un evento con i dettagli della conferenza di Meet compilati automaticamente.

WhatsApp aggiornamento nuovi termini privacy: perché occorre accettare per usare l’app

 WhatsApp scatta l’aggiornamento con i nuovi termini legati alla privacy, si tratta di alcuni cambiamenti del regolamento interno. Nel dettaglio su come gestirà i dati degli utenti sui server del gruppo Facebook. I nuovi termini di utilizzo del servizio entreranno in vigore a partire dall’8 di febbraio e andranno accettati entro quella data per continuare a utilizzare WhatsApp.

Già in questi giorni però compare sugli smartphone un messaggio che invita gli utenti ad aderire in anticipo. Nel messaggio si legge che le aziende potranno “utilizzare i servizi disponibili su Facebook per conservare e gestire” le chat con gli utenti che le raggiungono su WhatsApp.

WhatsApp aggiornamento nuovi termini privacy, cosa cambia

Tra i cambiamenti più significativi dei nuovi termini di servizio c’è proprio il fatto che, da febbraio, le conversazioni avvenute su WhatsApp con i profili di aziende o altri esercizi commerciali potranno essere gestite da questi profili anche dall’interno di Facebook

Agli utenti si dice invece che “Facebook non userà automaticamente i tuoi messaggi per influenzare le inserzioni che vedi. Ma le attività potranno utilizzare le chat ricevute a scopi di marketing, che potrebbero includere la pubblicità su Facebook”. Grandi brand e piccoli negozi, se contattati su WhatsApp, potranno insomma usare le conversazioni intrattenute come elemento utile a decidere di mostrare inserzioni su Facebook. Il consenso è obbligatorio per continuare a utilizzare l’app. (Fonti: Google, Fanpage).