Italia socialista regge meglio, ma il merito non è di Berlusconi

Pubblicato il 6 Dicembre 2009 - 21:58 OLTRE 6 MESI FA

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Adesso vien fuori che l’Italia non se l’è cavata poi così male nella crisi: lo dicono istituti di ricerca nazionali e europei seri, si spera, e con buona reputazione.

E allora subito il governo a dire merito nostro. E i sicofanti a cantare: grazie Silvio.

Pensateci bene: non è merito suo, così come non era demerito suo quando l’occupazione peggiorava di qualche mezzo punto ma i giornali, incapaci di un po’ di spirito critico, strillavano alla catastrofe.

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Il merito è del concorso di spinte contrapposte che hanno fatto dell’Italia un paese socialista senza i fastidi dell’oppressione e con qualche spazio alla iniziativa imprenditoriale: non cresce molto quando nel resto del mondo l’economia schizza all’insù, rimane abbastanza stabile quando nel resto del mondo (Germania esclusa) le cose precipitano.