Nasa: “Osservata macchia solare gigantesca, grande sei volte la Terra”

Pubblicato il 21 Febbraio 2013 - 15:04| Aggiornato il 23 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “E’ stata osservata una macchia solare gigantesca, grande sei volte la Terra, che è cresciuta a una velocità record. Si è formata infatti in meno di 48 ore”.

La macchia solare è stata individuata e fotografata dal telescopio spaziale Sdo (Solar Dynamics Observatory) della Nasa, lanciato l’11 febbraio del 2010 per studiare il Sole.

La macchia si è evoluta molto rapidamente ma, spiegano i ricercatori della Nasa, le sue dimensioni precise sono difficili da valutare perché si trova su una sfera e non su un disco piatto.

Capire la reale portata della macchia solare non è molto semplice, in quanto si trova lungo una sfera, e non su un disco appiattito”, afferma il portavoce dell’agenzia spaziale, Karen Fox, del Goddard Space Flight Center di Greenbelt.

Cos’è una macchia solare? Le macchie solari sono dovute alla riorganizzazione e al riallineamento dei campi magnetici solari. Questa attività dei campi magnetici si fa più intensa durante le fasi attive del ciclo solare.

Proprio come quella che sta attraversando il Sole, che si e’ ‘risvegliato’ dopo un periodo di quiete. In queste fasi attive si intensifica la formazione di macchie solari e di eruzioni sulla superficie della nostra stella, il cui picco di attività e’ atteso entro il 2013.

La macchia, osservata dal telescopio solare della Nasa, si è evoluta molto rapidamente in quella che e’ chiamata zona di penombra, l’area più chiara che circonda il nucleo centrale scuro, detto ombra, della macchia solare.