“No alla moschea di Torino” e la Lega ricorre al Tar

Pubblicato il 4 Marzo 2011 - 08:54 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Se a Torino c’è chi vuole ristrutturare un ex magazzino di via Urbino per farlo diventare una moschea, la Lega Nord ha deciso di fare ricorso al Tar per bloccare l’opera.

Secondo quanto racconta il Fatto Quotidiano il 30 dicembre scorso era stato dato l’ok per iniziare i lavori, ma a distanza di qualche giorno l’ex capogruppo leghista del Comune e adesso consigliere regionale Mario Carossa ha annunciato che si sarebbe rivolto al Tribunale amministrativo regionale perché “sarebbe stata necessaria una variante al piano regolatore per consentire la costruzione”.

Alla fine il ricorso è arrivato, ma al termine dei sessanta giorni disponibili per farlo. A detta degli uomini del Carroccio il Consiglio comunale avrebbe dovuto modificare il piano regolatore perché quel magazzino non è adibito a luogo di culto.

Secondo quanto spiega il professore Stefano Allievi che si occupa di guerra delle moschee, la Lega “si è spesso rivolta alla giustizia amministrativa, anche se perde quasi sempre”.