No vax minaccia e danno alla salute. Al pari di Ebola, Dengue e Hiv

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Gennaio 2019 - 09:13 OLTRE 6 MESI FA
No vax sono una minaccia e danno alla salute. Al pari di Ebola, Dengue e Hiv

No vax minaccia e danno alla salute. Al pari di Ebola, Dengue e Hiv (foto d’archivio Ansa)

ROMA – No vax non è solo un’opinione. E neanche solo una suggestione. E neanche soltanto una tentazione. No vax è una concreta minaccia e un incombente pericolo per la salute sul pianeta Terra nell’anno 2.019. Lo dice che più chiaro non si può Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Oms che i No vax più militanti e credenti nella loro fede accusano di essere non scienza e medicina ma trucco e inganno. Oms che a livello planetario è riconosciuta come autorevole e basata solo sulla scienza dalla totalità dei medici, ad ogni latitudine e longitudine del globo.

Il calcolo, il ragionamento secondo cui Oms giunge a dichiarare no vax minaccia e pericolo per la salute è drammaticamente semplice. Eccolo: i vaccini salvano ogni anni circa due/tre milioni di vite. Quale pandemia o disastro o patologia o pestilenza può, qui e oggi, mettere in pericolo sul pianeta 2/3 milioni di vite?

Ecco perché secondo Oms quello che viene chiamato vaccine esitancy, cioè la diffidenza, l’ostilità, la rinuncia, anzi la lotta e il rifiuto dei vaccini costituisce concreta minaccia e incombente pericolo.

Oms mette vaccine esitancy in elenco delle minacce e pericoli. Elenco che comprende Ebola, Dengue, Hiv. Elenco in cui appaiono una pandemia globale di influenza (il passaggio massiccio del virus da specie a specie), il tracollo sanitario da catastrofe naturale o da una guerra.

A fianco a quest e minacce, afianco a questi pericoli, alla stregua di un crollo dell’efficacia degli anti biotici, c’è vaccine esitanncy, insomma il no vax. Assimilato ad una pestilenza e imputato da Oms già oggi di mietere vittime. Dice Organizzazione Mondiale della Sanità che un altro milione e passa di vite potrebbe essere salvato dai vaccini e non lo è. In buona parte perché in alcune zone del mondo, quelle povere, mancano i vaccini. Ma in parte anche perché in alcune zone del mondo, quelle ricche, i vaccini subiscono il boicottaggio no vax.-