Oms. Lavare le mani, un gesto per evitare milioni di infenzioni

Pubblicato il 5 Maggio 2014 - 18:50 OLTRE 6 MESI FA

handsUSA, NEW YORK – Lavarsi le mani: un gesto semplice che può evitare milioni di infezioni e salvare vite. Soprattutto se a farlo con frequenza e nella maniera giusta è il personale sanitario, visto che l’ospedale è uno dei luoghi in cui si è più a rischio e spesso i germi contratti sono resistenti agli antibiotici comuni. A lanciare l’allarme è l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) che ha stimato che ogni 100 ricoveri si verificano 7 infezioni nei Paesi industrializzati, con un numero che sale a 10 ogni 100 in quelli in via di sviluppo.

Molte di queste infezioni potrebbero essere evitate secondo l’Oms strofinando le mani con un gel igienizzante a base di alcol o lavandole con semplice acqua e sapone in cinque momenti chiave: prima di toccare il paziente, prima di svolgere procedure che richiederebbero un ambiente asettico come ad esempio l’inserimento di un catetere, dopo il contatto con fluidi del corpo, dopo aver toccato il paziente e dopo aver toccato ciò che lo circonda.

L’Oms ha lanciato a questo proposito una campagna di sensibilizzazione, denominata “Save lives, clean your hands” (Salva vite, lavati le mani), alla quale hanno aderito 1.110 strutture ospedaliere in tutto il mondo, e anche in Italia in occasione della giornata mondiale dell’igiene delle mani in molti ospedali si è dato il via a delle iniziative.

In Italia secondo il ministero della Salute sono 500mila-700mila su 9,5 milioni di ricoverati l’anno i pazienti che contraggono un’infezione ospedaliera, con percentuali che oscillano fra il 5 e il 17% di tutti i ricoveri e un tasso di mortalità che raggiunge il 3%. Per questo strutture come il Policlinico Gemelli e il Policlinico Umberto I hanno dato il via a campagne di sensibilizzazione sull’importanza di un gesto semplice come quello di lavare le mani, rivolte sia agli operatori sanitari che a tutti coloro che frequentano l’ospedale, come degenti, familiari, visitatori o studenti.

“L’igiene delle mani, se eseguita regolarmente e correttamente si stima riduca le infezioni ospedaliere mediamente dal 10% al 50%”, ha rilevato il professor Gabriele Sganga, Direttore del Master “Sepsi in chirurgia” e docente presso il Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Universita’ Cattolica- Policlinico Gemelli. Per chi poi vuole divertirsi apprendendo c’è anche un video realizzato dall’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano che a suon di musica insegna a tutti, in particolare ai più piccoli, come lavare per bene le mani.