Oumuamua: quella cometa, come un’astronave aliena, si muove da sola

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Novembre 2018 - 12:17 OLTRE 6 MESI FA
Oumuamua: quella cometa è un'astronave aliena, si muove da sola

Oumuamua: quella cometa è un’astronave aliena, si muove da sola

ROMA – Oumuamua, il primo corpo celeste sorpreso a entrare da intruso nel sistema solare, non è un asteroide come si pensava ma una cometa: la sua traiettoria, però, fa pensare a un’astronave interstellare giunta da altre galassie che obbedisce a regole fisiche di movimento che sembrano aliene. 

Visto per la prima volta un anno fa dall’osservatorio Haleakala delle Hawaii, Oumuamua è stato classificato all’inizio come una cometa per la sua traiettoria, poi come un asteroide, visto che sembrava privo della coda e del materiale tipico delle comete, e infine come il primo di una nuova classe di oggetti, gli “oggetti interstellari”. Adesso, attraverso una deduzione indiretta, i ricercatori sono tornati a confermare la prima ipotesi, su cui propendevano anche altri gruppi di studio, come quello del Consiglio Nazionale delle Ricerche francese (Cnrs) e dell’Università di Bordeaux, che lo scorso marzo avevano pubblicato uno studio in tal senso.

“Abbiamo misurato la posizione e traiettoria dell’oggetto, scoprendo che era leggermente diversa da quella che avrebbe dovuto avere se ci fosse stata solo la forza di gravità del Sole e dei pianeti a muoverlo”, spiega all’ANSA Micheli. Questa piccola deviazione è stata analizzata da vari punti di vista, e alla fine l’unica “motivazione che funziona è che questo oggetto sia una cometa che emette una piccola quantità di gas, che lo spinge nella direzione opposta. Probabilmente si tratta di una cometa poco attiva, di cui non si vede la coda”, continua.

A differenza dunque delle comete del Sistema Solare, Oumuamua è “un po’ più piccola della media – conclude Micheli – mentre la sua accelerazione è confrontabile con quella delle comete cui siamo abituati”. Secondo i ricercatori la cometa Oumuamua dimostra che le comete possono essere espulse dai loro sistemi solari e, se contengono i mattoni della vita, li possono trasportare ovunque della Via Lattea. In questo modo, si rafforzerebbe anche la teoria, chiamata panspermia, secondo la quale gli elementi della vita si diffonderebbero in tutto il cosmo trasportati da comete e asteroidi.