Torino. Perquisita sede Scientology, scoperti dossier segreti su adepti e nemici della setta

Pubblicato il 20 Maggio 2010 - 17:45 OLTRE 6 MESI FA

Scientology nel mirino della Procura di Torino. La squadra mobile di Torino, su mandato dei magistrati, ha perquisito la sede torinese della setta fondata nel 1953 nel New Jersey dallo scrittore Ron Hubbard. Secondo quanto riferisce la Stampa, gli investigatori starebbero cercando i dossier personali dedicati agli adepti, ma anche ai nemici di Scientology.

Per nove ore la polizia ha rovistato negli uffici di via Bersezio. Nel seminterrato, nascosti dietro ad una porta chiusa a chiave, sarebbero saltati fuori gli archivi segreti, con fascicoli su magistrati, poliziotti, giornalisti e famigliari di ex adepti. Il loro contenuto è ora al vaglio della magistratura, ma secondo quanto riferisce il quotidiano torinese sarebbero pieni zeppi di dati sensibili su sesso, salute e politica.

Fogli A4 pieni di strane sigle e accessibili solo ai ministri del culto, che lì conservavano anche i risultati dell’e-meter, uno speciale esame da cui Scientology sarebbe in grado di cogliere lo stato d’animo dei pazienti. L’ipotesi di reato ipotizzata riguarderebbe la violazione delle norme sul trattamento dei dati sensibili.

Scientology in Italia non è riconosciuta come confessione religiosa ed è stata già al centro di molteplici vicende penali. Nel 1993 esponenti della setta sono stati condannati per truffa e abuso della professione, nel 2000 per circonvenzione di incapace e abuso della professione medica, nel 2004 per estorsione. In due casi  la casa editrice di Scientology è stata sanzionata dall’Antitrust per pubblicità ingannevole.