Treviso: non le fanno usare Facebook, quattordicenne chiama la polizia

Pubblicato il 15 Aprile 2011 - 20:33 OLTRE 6 MESI FA

TREVISO – Una ragazzina di 14 anni originaria della Costa d’Avorio, residente nel trevigiano, ha chiesto l’aiuto della polizia sostenendo di essere stata picchiata dai genitori e costretta a rimanere appoggiata al muro in posizione verticale, a testa in giù, per aver usato il social forum Facebook.

Secondo i genitori, la ragazza avrebbe raccontato loro una bugia: di essere stata sollecitata dagli insegnanti ad aggregarsi alla comunità di Facebook a fini didattici. Smascherata dalla madre, sempre secondo il loro racconto, sarebbe stata punita solo con la ‘verticale’.

Sul corpo della giovane, da quanto si è appreso, non vi sarebbero tracce di violenze, segno di possibili punizioni corporali. Nessuna denuncia o segnalazione, a quanto risulta, e’ stata fatta nei confronti dei genitori.