Cancro, funghi allucinogeni per curare l’ansia nei malati terminali

Pubblicato il 7 Settembre 2010 - 20:53 OLTRE 6 MESI FA

I funghi magici degli sciamani del Sudamerica usati come “cura” per alleviare l’ansia dei malati terminali di cancro.

Secondo uno studio Usa la sostanza allucinogena contenuta in questi funghi – ‘psilocybin’ – diminuisce in questi pazienti l’agitazione e il senso di panico, aumentando al contrario generalmente l’umore. Il rapporto pubblicato sulla rivista specializzata ‘Archives of general Psychiatry’ da ricercatori dell’Università di California spiega come l’allucinogeno è stato provato su 12 malati terminali che soffrivano di forti ansie: ai volontari è stato somministrato alternativamente un placebo o il fungo vero e proprio. Durante la somministrazione del composto – i cui effetti allucinogeni veri e propri possono durare sino ad 8 ore – i pazienti erano sotto la supervisione di terapisti e medici e ascoltavano musica.

L’uso di ‘psilocybin’ ha mostrato per 1-6 mesi di indurre una diminuzione dei sintomi depressivi del 30% e di far salire il benessere psicologico generale. I test di allucinogeni per uso terapeutico sono i primi a venire autorizzati da 35 anni a questa parte negli Usa, ma verranno ora ampliati sulla base dei positivi risultati ottenuti.