Universo: nuova ricerca mette in dubbio l’esistenza della materia oscura

SANTIAGO DEL CILE – Uno studio condotto da un team di astrofisici guidati da cileno Christian Moni Bidin indica che la teoria sull’universo, su cui si basano attualmente gli scienziati di tutto il mondo, non corrisponde alla realtà. Secondo le teorie accettate fino ad oggi infatti circa l’80% della materia dell’universo è costituita dalla materia oscura, che può essere rilevata solo con metodi indiretti di interazione gravitazionale.

Misurando con estrema precisione il movimento di un gran numero di stelle che in particolare si trovano a grandi distanze dalla Via Lattea, il team di ricercatori ha calcolato la massa totale della materia in una porzione considerevole di universo. “Il significato della massa che abbiamo trovato corrisponde a quella quantità di materia che osserviamo in forma di stelle, polveri e gas,- racconta il capo del team di ricercatori- Inoltre non c’è spazio per la materia oscura, che ci aspettavamo di trovare. E’ palese nelle nostre misurazioni, non vi è traccia.”

“Anche se abbiamo un simile risultato, la Via Lattea continua a girare molto più velocemente se fosse costituita solo dalla materia osservabile. Quindi, se la materia oscura non c’è dove ci aspettavamo di trovarla, necessitiamo di una nuova soluzione al problema della materia oscura. Il mistero della materia oscura quindi è diventato ancora più misterioso”.