Vita aliena, la cerchiamo sugli esopianeti sbagliati?

di Caterina Galloni
Pubblicato il 22 Agosto 2019 - 05:00 OLTRE 6 MESI FA
Vita aliena esopianeta

L’esopianeta LHS 3844b (Credit NASA/Jpl-Caltech/R. Hurt (Ipac))

ROMA – Gli scienziati da anni cercano forme di vita extraterrestre su altri pianeti, ma potrebbero aver osservato quelli sbagliati. Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Nature, un team di astronomi esclude vita aliena su un’intera gamma di esopianeti. Hanno esaminato in particolare LHS 3844b: orbita in 11 ore attorno alla sua stella madre, una stella nana di tipo M a 48.6 anni luce dalla Terra, molto probabilmente non ha atmosfera e si presume sia ricoperto da roccia lavica scura.

Lo studio ha scoperto che è troppo caldo per supportare un’atmosfera, e Scientific American (SciaAm) riferisce che gli scienziati sospettano che lo siano anche pianeti analoghi. Se questi esopianeti rocciosi della grandezza più o meno della Terra, che orbitano attorno a stelle nane rosse simili al Sole siano buoni candidati a ospitare la vita aliena, secondo SciAm è il dibattito in corso tra gli astronomi. Tuttavia questa nuova ricerca potrebbe rappresentare il no definitivo alla vita aliena su esopianeti che orbitano attorno alle loro stelle come LHS 3844b. 

Lo studio ha scoperto che l’esopianeta orbita attorno alla sua stella in un modo simile a quello della Luna che orbita attorno alla Terra. Il lato rivolto verso la stella è a circa 770 gradi Celsius, mentre l’altro è più freddo di mille gradi, a -273 C.

Se l’esopianeta avesse un’atmosfera abitabile, quelle temperature estreme si sarebbero dovute equilibrare così da creare un clima più temperato a livello planetario. Poiché  non si è verificato, gli astronomi che hanno condotto lo studio hanno concluso che sui pianeti caldi e rocciosi come LHS 3844b non è presente un’atmosfera e dunque non sono abitabili.

L’atmosfera terrestre è la ragione per cui può esistere acqua liquida in superficie, permettendo alla vita di prosperare, ha detto a SciAm Abraham Loeb, astronomo del Center for Astrophysics dell’Harvard University e della Smithsonian Institution che ha lavorato allo studio. Potrebbe essere una cattiva notizia per gli scienziati che hanno puntato la ricerca di vita aliena su quella particolare classe di esopianeti ma potrebbe essere utile a restringere il campo.

“Abbiamo molte teorie sul modo in cui le atmosfere planetarie possono essere presenti sui pianeti orbitanti attorno a stelle nane di tipo M, ma non siamo mai stati in grado di studiarle empiricamente», dice Laura Kreidberg, prima autrice dello studio. “Ora, con Lhs 3844b, abbiamo un pianeta al di fuori del nostro Sistema solare dove per la prima volta possiamo determinare, da un punto di vista osservativo, che non è presente un’atmosfera”.

“Spero che su altri pianeti intorno a stelle nane M possa essere presente l’atmosfera. I pianeti del nostro Sistema solare sono enormemente diversi e mi aspetto che ciò riguardi anche altri esopianeti”. Alcuni fattori, ha spiegato Kreideberg sono ancora poco conosciuti e rimarranno tali fino al futuro utilizzo del telescopio spaziale James Webb.
“Se un alieno osservasse il nostro sistema solare e vedesse Mercurio, sarebbe sicuramente un po’ scoraggiato”, ha osservato l’astronoma. (Fonte: futurism.com)