Yara, Fikri in procura a Bergamo per chiedere il dissequestro dei suoi beni

Pubblicato il 11 Dicembre 2010 - 12:12 OLTRE 6 MESI FA

Mohammed Fikri, il marocchino fermato e poi scarcerato in relazione alla vicenda della scomparsa della tredicenne bergamasca Yara Gambirasio e’ tornato sabato mattina in procura in compagnia del suo avvocato, Roberto Barbieri.

Il giovane, all’uscita dalla procura, si e’ limitato a dire: ”Sto bene”, mentre il suo legale ha detto che il motivo della visita è legato a ”una istanza che ho fatto”.

Si tratta probabilmente di una richiesta di dissequestro dei beni personali dell’immigrato avanzata nei giorni scorsi. Fikri era stato fermato sulla scorta di una telefonata intercettata mal tradotta, nella quale, ad una prima analisi, il marocchino diceva ”Allah mi perdoni, non ho ucciso”. Una telefonata che poi, si è rivelata essere di tutt’altro contenuto.