Analisi sul telefonino laboratorio: sangue, saliva e urina

Avete paura di avere una malattia e dovete farvi delle analisi? Basta mettere un po’ di sangue, di saliva o di urina sul vostro cellulare e lui vi dirà come state. Non è un film di fantascienza, tra poco potrebbe essere la realtà. E si potrebbe far analizzare il sangue, l’utina, la saliva, comodamente seduti sulla propria poltrona con il cellulare in mano. Il progetto costa quasi cinque milioni di euro ed è stato messo a punto in parte dall’Università Saint George di Londra, in parte dal Medical Research Council e in parte da un consorzio che comprende varie università britanniche e alcuni partner privati.

Ma in cosa consiste? Il tutto si basa sull’uso delle nanotecnologie: si punta ad usare dei piccoli chip usa e getta, delle dimensioni di una normale scheda di memoria Flash del cellulare, come fossero test di gravidanza. Il “paziente” dovrà mettere un po’ di saliva, o di sangue, o di urina sul chip; a quel punto il sensore verrà collegato al telefono con un cavo e il risultato verrà letto mediante un’apposita applicazione. Il tutto verrà inviato immediatamente in un laboratorio di analisi o alla più vicina farmacia per acquistare le medicine necessarie.

Il “telefonino che legge le malattie” nasce per aiutare i malati di Aids, spesso restii a sottoporsi alle analisi per imbarazzo, ma potrà essere utilizzato per ogni tipo di diagnosi. “Noi dovremo effettuare altri test clinici e fare altri progressi dal punto di vista tecnologico prima di lanciare il prodotto – dice infatti il dottor Tari Sadiq, che ha guidato il team di ricerca – siamo più o meno a metà strada ed è per questo che abbiamo avuto il finanziamento”.