Anas: “Il Grande Raccordo Anulare non si pagherà per gli spostamenti urbani. Ci saranno anche le telecamere”

Pubblicato il 18 Novembre 2010 - 12:05 OLTRE 6 MESI FA

I romani che utilizzeranno il Grande Raccordo Anulare per spostamenti urbani senza immettersi nelle autostrade gia’ a pagamento, non pagheranno il pedaggio. E saranno costretti a rallentare la velocita’ grazie ai tutor. E’ l’annuncio del presidente dell’Anas, Pietro Ciucci a margine della riunione del Cipe che, tra le altre cose, ha approvato la Roma-Latina che sara’ a pedaggio.

Per identificare i veicoli che utilizzano il Gra per uso urbano, e che dunque non pagheranno il pedaggio, ”verranno installate telecamere come quelle che si trovano agli ingressi del centro storico di Roma – annuncia Ciucci – I pagamenti non saranno effettuati al casello, ma per via elettronica”. Il bando prevede una telecamera che identifichera’ le targhe o un dispositivo elettronico sul modello del telepass o un adesivo da apporre sul parabrezza.

Allo studio anche agevolazioni per i pendolari che transitano sul Gra. Sul fronte della sicurezza, Ciucci ha annunciato l’installazione di tutor anche sul Gra di Roma. Intanto il Cipe ha dato via libera oggi al Corridoio intermodale Roma-Latina e al collegamento Cisterna-Valmontone.

”Valeva la pena svegliarsi cosi’ presto – ha commentato la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini – perche’ con la delibera di oggi potranno gia’ dal prossimo anno partire i lavori per un intervento strategico su una delle strade piu’ pericolose d’Italia. Si interviene dunque, dopo tanti anni, non solo sulla mobilita’ ma anche sulla questione della sicurezza”.

Il costo complessivo dell’intervento e’ di 2,728 miliardi di euro. ”La Regione – ha aggiunto Polverini – vuole inoltre proporre alla Commissione Europea il cofinanziamento della Cisterna-Valmontone con i fondi Fesr. Il bando di gara sara’ pubblicato entro fine anno e si prevede che l’aggiudicazione dei lavori sara’ effettuata entro i primi sei mesi del prossimo anno”. Il sindaco Gianni Alemanno, che ha parlato di un grande risultato della Polverini, ha aggiunto: ”Credo che al Cipe ci sia anche il finanziamento della rimodulazione del nodo della stazione Termini”.

Il primo cittadino, presente piu’ come presidente del consiglio nazionale dell’Anci che come sindaco, ha spiegato di essere andato li’ per ”verificare quali siano i tagli previsti per cercare di avere rimodulazione che valgono per tutti i comuni di Italia ma che avranno anche effetti su Roma”.