“Asteroide sfiorerà la Terra”: no pericoli, ma non era un pesce d’aprile

Pubblicato il 2 Aprile 2012 - 10:57 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – L’asteroide 2012 EG5 è passato a 243 mila chilometri dalla Terra senza danni il 1 aprile. L’asteroide si è rivelato dunque non essere un “pesce d’aprile”, ma un pericolo reale. L’allarme per l’oggetto celeste del diametro di 46 metri era stato lanciato il 15 marzo, quando la sua orbita era stata definita altamente incerta. Ennesimo allarme che si è rivelato nulla di preoccupante. Sono molti infatti gli asteroidi dalle orbite più o meno definite che sfiorano il nostro pianeta.

L’asteroide del 1 aprile è passato ad una distanza che è la metà di quella tra Terra e Luna senza essere un pericolo reale. Certo è che se qualcuno pensasse ad un pesce d’aprile, ha dovuto ricredersi. Va comunque precisato che in termini astronomici 243 mila chilometri non sono una distanza di rischio eccessiva e che la Terra viene sfiorata da oggetti anche più vicini, senza che però questi rappresentino un reale pericolo per il pianeta.