“Atlantide britannica”: riprendono le ricerche a Dogger

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Settembre 2015 - 05:00 OLTRE 6 MESI FA
"Atlantide britannica": riprendono le ricerche a Dogger

(Foto d’archivio)

LONDRA –  Atlantide esiste e si trova in Europa: potrebbe essere vero. A svelarlo sarà uno studio britannico finanziato dall’Unione Europea che intende esplorare una zona precisa in cui potrebbe trovarsi la famosa città sommersa. Si tratta di un tratto di mare tra il Regno Unito e la Danimarca, nel Mare del Nord. 

La zona è in realtà un banco di sabbia di circa 17mila chilometri quadrati chiamati “Dogger Banks”. Fino a 7.500 anni fa, poco prima dell’ultima glaciazione, Dogger era invece una terra emersa e abitata dal “popolo dell’Atlantide britannica”, una terra che venne poi sommersa con lo scioglimento dei ghiacci. 

Attualmente quella zona è nota solo per essere particolarmente pescosa, ma uno studio guidato da Londra, che ha ricevuto 2,5 milioni di euro di finanziamenti europei, potrebbe scoprire i segreti di questa terra misteriosa e dei suoi abitanti.

Con l’inizio dello scioglimento dei ghiacci le colline di Dogger divennero un’isola, poi, mano a mano che il livello del mare saliva, le terre vennero sommerse e le popolazioni si ritirarono nei punti più alti delle isole.

Per capire questa Atlantide britannica e gli usi e costumi dei suoi abitanti i ricercatori dell’Università di Bradford daranno il via a spedizioni sottomarine. Sperando di trovare davvero Atlantide.