Bari: bimbo di due anni “sequestra” i genitori in casa, liberati dai carabinieri

Pubblicato il 16 Giugno 2010 - 15:46 OLTRE 6 MESI FA

A due anni e mezzo ha chiuso a chiave i genitori nella loro camera da letto poi, spaventato, ha cominciato a piangere, incapace di riaprire. I poliziotti del 113, avvertiti dai passanti, hanno inutilmente tentato di convincere il bimbo a farli entrare in casa. Ci sono riusciti solo quando, su suggerimento dei genitori ancora reclusi, gli hanno detto che la nonna era dietro la porta e voleva riabbracciarlo.

E’ successo martedì a Bari. Il bimbo aveva chiuso a chiave la porta della camera dei genitori forse per gioco, ma poi non era stato in grado di riaprirla. La coppia ha quindi chiesto aiuto dal balcone ai passanti che hanno chiamato il 113. Ma nemmeno per i poliziotti é stato facile convincere il bimbo a farli entrare: lui piangeva e basta.

In attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco, un agente ha fatto l’ultimo tentativo dicendo al piccolo della nonna in attesa. Lui si è tranquillizzato ed è riuscito ad aprire il portone d’ingresso e i poliziotti a liberare i suoi genitori.