Brasile, ucciso il leccese Antonio Montinari: gestiva un bar

Pubblicato il 14 Ottobre 2010 - 19:07 OLTRE 6 MESI FA

Un cittadino leccese da qualche anno residente in Brasile, Antonio Montinari, di 42 anni, è stato ucciso con colpi d’arma da fuoco a Fortaleza. La notizia è stata denunciata alla Squadra mobile salentina dai familiari dell’uomo – che a Fortaleza gestiva un bar e viveva con la moglie, cittadina brasiliana – ed è stata confermata dall’Interpol. L’omicidio sarebbe stato compiuto lo scorso 12 ottobre. Gli investigatori italiani non hanno ulteriori particolari sulla vicenda della quale hanno informato la Procura della Repubblica di Lecce.

In seguito si è appreso che l’uomo è stato ucciso con 5 colpi di pistola a bruciapelo mentre stava bevendo in un bar in un quartiere malfamato di Fortaleza. La polizia militare brasiliana parla di esecuzione. La sera del 12 ottobre è andato, come spesso faceva, in un baretto di un quartiere periferico della capitale del Cearà. Lì è stato freddato a colpi di pistola in quella che gli inquirenti stimano sia stata un vera e propria esecuzione. L’Interpol sta occupandosi del caso.