Trovato il cadavere di un pizzaiolo a Napoli, aveva detto alla moglie: “Vado via, vogliono ammazzarmi”

Pubblicato il 1 Marzo 2011 - 09:22 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI- Il corpo senza vita di un uomo è stato ritrovato a Napoli al Molo San Vincenzo. Si chiamava Matteo Bersichella, 46 anni, di Cerignola (Foggia).

Secondo quanto denunciato dalla moglie, l’uomo si era allontanato da casa lo scorso 23 febbraio, a bordo della sua automobile. Avrebbe lasciato un biglietto alla moglie dove diceva di temere di essere ucciso. Decisivo risulterà l’esame autoptico.

Di Bersichella, di 46 anni, titolare di una pizzeria a Cerignola, non si avevano notizie dal 23 febbraio scorso. Dopo la sua scomparsa, la moglie aveva presentato denuncia al commissariato di Cerignola. Nel locale del pizzaiolo, vicino al registratore di cassa, l’uomo aveva lasciato un biglietto: ”Vado via perché mi vogliono ammazzare” c’era scritto, e non ci sono dubbi sul fatto che la calligrafia sia quella di Matteo Bersichella.

L’uomo – definito dagli inquirenti irreprensibile, mai un problema con la giustizia – mercoledì scorso, 23 febbraio, ha accompagnato il figlio a scuola alle 8, più tardi è stato visto in una tabaccheria ma nella sua pizzeria, che gestisce da oltre 20 anni, non e’ piu’ andato e si sarebbe allontanato a bordo della sua auto, un’Audi.