Calco (Lecco): mangia funghi velenosi, anziano morto dopo sei giorni di agonia

Pubblicato il 14 Ottobre 2010 - 00:02 OLTRE 6 MESI FA

Ha scambiato per errore l’amanita falloide per un fungo commestibile ed è  morto sei giorni dopo averla mangiata. La vittima e’ Luigi Giuseppe Spreafico, 81 anni, residente a Calco, piccolo centro della Brianza in provincia di Lecco.

Il pensionato aveva trovato i funghi che l’hanno portato alla morte nel giardino di casa. Li aveva raccolti, insieme ad altri commestibili e, dopo averli cucinati, mercoledì 6 ottobre li aveva consumati a cena.

Venerdì mattina quando si è svegliato aveva forti dolori allo stomaco ed è stato accompagnato all’ospedale. Sabato mattina dal laboratorio antiveleni dell’ospedale Niguarda di Milano è arrivata la conferma che si trattava dell’avvelenamento provocato dal fungo tossico.

”Purtroppo – ha spiegato il direttore sanitario del Mandic, Gedeone Baraldo – in tutti i casi di avvelenamento da amanita falloide, le possibilita’ di sopravvivenza sono minime. L’unica strada percorribile e’ infatti quella del trapianto di fegato”.