Canada, equipe ricercatori crea raggio paralizzante

Pubblicato il 9 Dicembre 2009 - 12:49 OLTRE 6 MESI FA
phaserworm

I vermi con la molecola del dithienylethene e la luce ultravioletta cambiano colore e si paralizzano.

Un equipe di ricercatori di un’università canadese, mentre stavano compiendo degli studi sul cancro, hanno scoperto qualcosa che ha il sapore della fantascienza: una specie di raggio paralizzante.

L’esperimento, pubblicato sul «Journal of the American Chemical Society» a firma di Usama Al-Atar, Rylan Fernandes, Bob Johnsen, David Baillie e Neil R. Branda è in realtà diverso da quanto è stato rappresentato in tanti libri di fantascienza.

I biochimici dell’Università del Canada si sono limitati ad iniettare nei nematodi (un tipo di vermi, nome scientifico Caenorhabditis elegans) la molecola del dithienylethene. Poi hanno bombardato i piccoli vermi con della luce ultravioletta che ha provocato la paralisi degli invertebrati. Successivamente, esposti alla luce solare, i nematodi sono stati nuovamente in grado di muoversi.

Ciò è dovuto secondo quanto spiegato dai ricercatori canadesi alla proprietà del dithienylethene che può cambiare la propria forma in risposta a particolari frequenze di luce. Questa però è la prima volta che il cosidetto «effetto interruttore» è stata dimostrato su degli animali vivi.

I ricercatori canadesi vogliono comunque portare avanti le loro ricerche non per realizzare una fantomatica arma, ma bensì per utilizzare questo effetto nelle cosiddette terapie fotodinamiche per la lotta al cancro. Tuttavia secondo quanto dichiarato proprio alla Bbc da uno dei ricercatori, Neil Branda, non escludono che in futuro questa o altre ricerche possano prendere altre strade anche se si dice non convinto dell’uso legittimo di uno strumento che paralizza un organismo e poi lo riattiva.