Casal di Principe, scoperto bunker dei boss latitanti: dentro ci sono libri religiosi e foto di papa Wojtyla

Pubblicato il 12 Maggio 2010 - 18:33 OLTRE 6 MESI FA

Alla periferia di Casal di Principe è stato scoperto un bunker che è stato rifugio di diversi boss della Camorra durante la latitanza. All’interno del covo i carabinieri hanno trovato tantissimi oggetti di ispirazione cattolica, come foto di Giovanni Paolo II e libri religiosi.

Il bunker era stato costruito sotto la cantina di un’abitazione, alla periferia del paese del casertano. Non si esclude che il covo possa stato essere stato utilizzato di recente da una delle due “primule rosse” del clan dei Casalesi, Antonio Iovine, di 46 anni,detto “o ninne” e Michele Zagaria, di 52 anni, latitanti da oltre 14 anni.

Il covo è costituito da una stanzetta con un letto e un piccolo bagno. E’ stato realizzato in cemento armato al di sotto della cantina dell’abitazione di un ausiliario del traffico del Comune, Vincenzo Locusta, ed è raggiungibile attraverso una botola.

Vincenzo Locusta ed il figlio, che si trovavano in casa al momento dell’irruzione dei carabinieri sono stati denunciati alla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Nel corso della perquisizione dell’abitazione i militari hanno anche trovato due pistole, un fucile e munizionamento vario regolarmente detenute dall’ausiliario del traffico.