Catene e gomme antineve obbligatorie? Milano fa dietrofront, a Varese ordinanza a rischio

Pubblicato il 8 Novembre 2010 - 12:05 OLTRE 6 MESI FA

Milano ha deciso di ritirare l’obbligo di catene a partire dal 15 novembre e ora anche a Varese l’ordinanza provinciale per le gomme antineve sembra essere a rischio. Nella provincia di Milano è stato lo stesso presidente Guido Podestà a dare l’annuncio del dietrofront: «L’obiettivo del provvedimento – spiega una nota di Palazzo Isimbardi – era quello di rendere più sicure e più fluide durante il periodo invernale le strade gestite dalla Provincia. Sono, tuttavia, emersi diversi elementi che ci hanno suggerito di raccogliere gli inviti a rinviare l’entrata in vigore dell’ordinanza, tra l’altro non ancora firmata, rivoltici dalle associazioni. I consumatori hanno sottolineato che, negli ultimissimi giorni, sono stati riscontrati casi di oscillazione verso l’alto dei prezzi di catene da neve e di pneumatici invernali interpretabili, a loro avviso, solo come tentativi di speculazione. Alcuni fornitori, poi, hanno segnalato l’impossibilità materiale di approvvigionarsi di catene e di pneumatici in modo da poter soddisfare tutte le richieste».

Ma ora c’è una novità: “senza rischio meteo non ci saranno le multe (sulla scorta di quanto già annunciato ad esempio a Como), anche se i contorni dell’applicazione della norma vanno chiariti. Una soluzione, come dire, un po’ all’italiana: restano i divieti, ma senza punizioni (78 euro la contravvenzione)”, spiega il Corriere della Sera.

Il presidente della Provincia di Varese Dario Galli a spiegare che cosa accadrà: «Applicheremo semplicemente il classico buon senso  il segnale che vogliamo dare è che il nostro obiettivo è la sicurezza e non il fare cassa. In realtà, la vicenda sta assumendo dei toni assolutamente sproporzionati rispetto ai disagi effettivi arrecati ai cittadini: una paio di buone catene costa intorno ai 60 euro. Tuttavia daremo disposizione alla polizia provinciale di non sanzionare gli automobilisti a meno che si rendano responsabili di atti di grave intralcio al traffico, ovvero escano senza gomme adatte mentre nevica, provocando lunghe code».