Cerignola (Foggia): continua la ricerca delle gemelle Alessia e Livia, le tracce portano in Corsica

Pubblicato il 6 Febbraio 2011 - 16:11 OLTRE 6 MESI FA

Le piccole gemelle Alessia e Livia

CERIGNOLA – Terzo giorno di ricerche per le gemelline, Alessia e Livia, scomparse a Cerignola (Foggia), dopo che il padre è morto suicida sotto un treno. Le due gemelline, sei anni, sembrano essere sparite nel nulla: da tutta Italia, ma anche dalla Francia, arrivano segnalazioni (da Monza a Melfi) ma al momento nessuna delle tre polizie che sta lavorando sul caso ha trovato alcun riscontro. Si è scoperto intanto che il padre, prima di morire, aveva fatto testamento. Le speranze sono tutte appese all’idea che l’uomo abbia affidato le piccole a qualcuno, in cambio dei soldi prelevati a Marsiglia. E tutti gli indizi conducono in Corsica, perché l’ulitma volta che sono state viste, il 31 gennaio, Alessia e Livia si stavano imbarcando su una nave diretta a Propriano, in Corsica.

Il testamento. Matthias Schepp, il padre delle gemelle, ha lasciato testamento. Gli investigatori lo hanno trovato nell’abitazione di Saint-Sulpice, il sobborgo di Losanna dove l’uomo – dirigente di una multinazionale di tabacchi – viveva dallo scorso mese di novembre, da quando si era separato dalla moglie, Irina Lucidi, di 44 anni, di origini italiane. Proprio la separazione dalla donna sarebbe il motivo che ha determinato la decisione dell’uomo di uccidersi. Nel testamento Schepp lascia indicazioni sulle persone alle quali affidare i suoi beni: alla moglie (una casa di sua proprietà), ad alcuni parenti e, soprattutto, alle due figlie. Il ritrovamento del testamento fa quindi presupporre che Matthias Schepp avesse premeditato da tempo il suicidio.

L’ultimo avvistamento. Le gemelline svizzere sono state viste per l’ultima volta alle 18.30 di lunedì 31 gennaio mentre dal porto francese di Marsiglia prendevano un traghetto diretto a Propriano, in Corsica. Le due sorelle erano forse con il loro papà perché era stato lui ad acquistare un biglietto per tre persone per il traghetto Marsiglia-Propriano, in Corsica, lunedì sera. Lo ha reso noto la Procura di Marsiglia, nel sud della Francia, dove l’uomo con le bambine era stato segnalato.. La notizia dell’avvistamento definita ”certa” e ”confermata dalla polizia” è riportata nella pagina di Facebook dedicata alla scomparsa delle due bimbe, gestita dalla famiglia Schepp. La famiglia invita i naviganti a diffondere a tutti i loro contatti in Corsica la notizia e le fotografie delle gemelle.

”Siamo riusciti a trovare traccia dell’acquisto di un biglietto del traghetto Marsiglia-Propriano fatto da Matthias Schepp per tre persone, lui e le due figlie, lunedi’ sera”, ha dichiarato il sostituto procuratore di Marsiglia, Christophe Barret. Per il magistrato si tratta di ”un passo avanti interessante”: ”il traghetto arrivava a Propriano martedi’ mattina – ha proseguito – lunedi’ l’uomo ha effettuato dei prelievi di denaro a Marsiglia, poi ha comprato il biglietto e lunedi’ sera si e’ imbarcato. In ogni caso abbiamo tutti i motivi di credere che si sia imbarcato”.