Caso Claps: si farà una nuova perizia genetica sui reperti del sottotetto

Pubblicato il 8 Ottobre 2010 - 18:52 OLTRE 6 MESI FA

Si farà una nuova perizia genetica sui reperti sequestrati nel sottotetto della Chiesa della Trinità di Potenza, dove il 17 marzo scorso è stato trovato, 17 anni dopo la scomparsa, il cadavere della studentessa Elisa Claps.

Lo ha stabilito il gip di Salerno Attilio Franco Orio, il quale, accogliendo la richiesta dei pubblici ministeri Rosa Volpe e Luigi D’Alessio, ha fissato per il 18 ottobre un secondo incidente probatorio, dopo quekllo della scorsa primavera, per il conferimento dell’incarico. La nuova perizia saràaffidata al comandate del Ris di Parma, tenente colonnello Giampietro Lago.

La prima perizia genetica è stata svolta dal prof. Vincenzo Pascali, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il quale ha escluso la presenza del Dna dell’unico indagato – Danilo Restivo, di 38 anni – tra i reperti sequestrati nel sottotetto della Chiesa. A tale perizia ha formulato ”censure varie, in taluni casi anche gravi”, il consulente del pm, Patrizia Stefanoni, in servizio alla polizia scientifica di Roma. Alla luce di tali rilievi, i pm di Salerno hanno chiesto al gip – e ora ottenuto – una nuova consulenza da svolgersi ”secondo le più avanzate metodologie e tecnologie della scienza genetico-forense”.