Crema. Rum a prezzi stracciati, una ragazza di 15 anni sfiorò il coma etilico: due denunce

Pubblicato il 18 Gennaio 2011 - 13:42 OLTRE 6 MESI FA

Siamo a Crema, in provincia di Cremona, è una storia fatta di rum a basso costo e di una ragazza finita in ospedale sfiorando il coma etilico. Il racconto arriva dalla prima pagina del Corriere della Sera che parla di una quindicenne che per passare una serata diversa con amiche e amici per un giro di chupito.

Almeno 30 bicchierini di rum e succo di frutta: prezzo solo un euro per il quotidiano. Così quella serata cominciata per rilassarsi è diventata un incubo: la quindicenne è finita in ospedale e il gestore del locale denunciato insieme al cameriere.

Quest’ultimo, scrive Luigi Corvi, “in barba al divieto di vendere superalcolici ai minori di 16 anni, si era addirittura superato, lanciando l’offerta del locale: 30 chupito al prezzo scontatissimo di 30 euro, un «pacchetto» da prendere così, indipendentemente dal numero dei clienti. E, un attimo dopo, sul tavolo c’erano 30 bicchierini per i sette ragazzi. Quattro a testa, con l’avanzo di due”.

Tutto è successo l’ottobre scorso e adesso al titolare del locale potrebbe essere ritirata la licenza e una condanna fino a un anno.