“Diamanti insanguinati”: Naomi Campbell dovrà testimoniare all’Aja contro il dittatore Taylor

Pubblicato il 8 Luglio 2010 - 07:00| Aggiornato il 9 Luglio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Naomi Campbell il 29 luglio prossimo dovrà testimoniare davanti al tribunale dell’Aja per dei diamanti ricevuti dall’ex leader liberiano Charles Taylor o “presentare ragioni valide che ne giustifichino l’assenza”. Se si rifiuterà, la Campbell potrebbe venire accusata di oltraggio alla corte.

Tra i capi di imputazione per l’ex dittatore della Liberia Charles Taylor, sotto processo nel tribunale internazionale dell’Aja, c’è quello di avere fomentato la guerra civile in Sierra Leone usando i cosiddetti “diamanti di sangue”, così soprannominati perché usati per pagare mercenari e dietro di loro ci sono storie di omicidi, stupri, mutilazioni, riduzione in schiavitù.

La storia del diamante è stata raccontata ai giudici dall’attrice Mia Farrow che nel 1997 ha partecipato ad un ricevimento nella residenza dell’allora presidente sudafricano Nelson Mandela, assieme alla Campbell e Taylor. La modella raccontò poi all’attrice di essere stata successivamente svegliata in mezzo alla notte «da due o tre uomini» che le hanno dato «un grosso» diamante grezzo da parte di Taylor.

Secondo i pubblici ministeri del Tribunale Onu, la testimonianza della capbell potrebbe contribuire a portare ad una condanna nei confronti del signore della guerra. Taylor infatti, avrebbe fornito armi ai soldati ribelli nella vicina Sierra Leone in cambio di diamanti grezzi e ” insanguinati”. Egli ha sempre però negato di possedere queste gemme: ora, con la testimonianza di Campbell, potrebbe essere incriminato.

Dei diamanti, parla anche l’agente della Campbell Carole White che al Daily Mail racconta: “In tutto erano sei piccoli diamanti. Non erano stati tagliati. Erano incartati, io li ho visti e li ho anche tenuti in mano”.

Al momento, l’unica cosa dichiarata dalla top model è di voler essere lasciata in pace: “Taylor è un uomo pericoloso, temo per la mia famiglia se vengo a testimoniare”. Vedremo se la Pantera nera alla fine si convincerà a presentarsi all’Aja: