I diari di Sarah e il suo “amore misterioso”: continuano le indagini sul giallo di Avetrana

Pubblicato il 2 Settembre 2010 - 10:23 OLTRE 6 MESI FA
sara scazzi

Sarah Scazzi

Nei suoi diari Sarah Scazzi faceva costante riferimento a un ragazzo, ma l’amore, a quanto pare, non era corrisposto. E’ questa una delle piste su cui si stanno concentrando gli investigatori che stanno cercando di risolvere il giallo di Avetrana, il paese del tarantino dal quale la quindicenne è scomparsa da oltre una settimana. Adesso le ricerche sono arrivate all’ottavo giorno.

I carabinieri stanno passando al setaccio le pagine dei tre diari che la ragazza teneva: la maggior parte dei messaggi erano dedicati a un ragazzo del quale non è però mai svelata l’identità. “Quando io ti amo e tu mi ami, siamo l’uno come lo specchio dell’altro, e riflettendoci, vediamo l’infinito”, “Cosa cercavi, cosa volevi, dietro a uno specchio nascondevi i tuoi segreti, ti ribellavi, non ti accettavi, mi domandavi…”, sono alcune delle frasi che Sarah dedicava al suo misterioso “Romeo”.

All’entusiasmo, era però subentrata alla delusione. Ecco un messaggio indirizzato alla cugina, alla quale Sarah era molto legata: “Ciao, Sabrina non risponde neanche al telefono, non vedo l’ora che arrivino Claudio (il fratello maggiore di Sarah) e papà, ho preso le pagelle, ho tre sette e poi tutti sei. Domenica sono uscita con Maria, Salvatore e Noemi”.

Le indagini si sviluppano ora su due fronti: quello delle ricerche con le battute sul territorio e la verifica delle numerose segnalazioni, finora tutte false, che continuano ad arrivare; e quello investigativo. Gli investigatori ascolteranno nuovamente amici e conoscenti della ragazza per tentare di trovare nel loro racconto qualche elemento in più, qualche notizia sfuggita, che possa rappresentare la svolta nelle ricerche. La pista piu’ accreditata resta quella del rapimento non a scopo estorsivo, compiuto da una persona che probabilmente Sara conosceva.