Diverbio tra il comandante e un cantante blocca il volo Roma-Palermo

Pubblicato il 19 Agosto 2010 - 23:20| Aggiornato il 20 Agosto 2010 OLTRE 6 MESI FA

Il cantante Gino Santercole

Il volo Easyjet che doveva partire giovedì sera dall’aeroporto di Fiumicino diretto a Palermo ha ritardato il decollo a seguito di un diverbio tra un passeggero, il cantante Gino Santercole, e il comandante dell’aeromobile.

Agenti della polizia di stanza a Fiumicino hanno subito cercato di riportare la calma tra il comandante e il cantante – che ha 70 anni e che è nipote di Adriano Celentano, pur avendo solo due anni meno di lui – così da poter consentire all’aereo di decollare alla volta di Palermo.

Il problema si è poi risolto dopo circa un’ora, quando il cantante ha acconsentito a scendere dall’aereo, come chiesto dal comandante. Il diverbio tra i due, a quanto si e’ appreso, sarebbe sorto per la pretesa del cantante di ottenere dell’acqua dal personale di bordo nonostante fosse gia’ iniziato il rullaggio verso la pista per il decollo. L’insistenza di Santercole, in una fase cosi’ delicata del pre-decollo, avrebbe irritato a tal punto il comandante del velivolo da decidere di ritornare al parcheggio per far scendere l’insistente passeggero. Cosa avvenuta grazie anche all’intervento degli agenti di polizia di frontiera di Fiumicino.