Feltri ha rotto con la coppia Sallusti-Santanché? Pronto a lasciare ‘Il Giornale’ e a fondare un ‘Fatto quotidiano’ di destra

Pubblicato il 12 Novembre 2010 - 17:20 OLTRE 6 MESI FA

Vittorio Feltri

Ribaltone annunciato nella redazione del “Giornale”: il direttore Vittorio Feltri sta pensando ad andar via, per la seconda volta dopo il 1997. Il Feltri nazionale avrebbe rotto con la coppia Sallusti-Santanchè, sta addossando a loro tutta la colpa delle varie “macchine del fango”, da quella contro Boffo a quella contro la Marcegaglia. E, soprattutto, sta pensando di fondare un nuovo quotidiano, una sorta di “Fatto quotidiano” di destra.

Secondo quanto scrive Il Riformista, il clima tra Feltri e Sallusti già da tempo non sarebbe dei migliori. L’ultimo litigio sarebbe proprio avvenuto sull’affaire Marcegaglia e su quella minaccia, salta fuori, di sottoporre la presidente di Confindustria al “trattamento Boffo” se non avesse smesso di attaccare il governo Berlusconi.

Non solo. Fa notare Il Riformista: che le acque si stiano agitando al Giornale e che Feltri stia preparando un ribaltone lo dimostra anche un‘intervista rilasciata giovedì 11 novembre dallo stesso Feltri a Luca Telese per il Fatto Quotidiano. Un’intervista in cui Feltri ha detto essenzialmente due cose. Primo: la notizia su Boffo venne portata da Sallusti e lo stesso accadde con le foto nude di Veronica Lario “velina ingrata” ai tempi di Libero. Probabilmente, scrive il Riformista, quelle foto vennero date a Sallusti dalla sua cara amica Daniela Santanchè, sottosegretaria del governo Berlusconi. Insomma, proprio mentre l’Ordine dei giornalisti lo sanziona per il caso Boffo, Feltri addossa tutta la colpa sul suo condirettore e a sé intesta “solo” la macchina del fango contro Gianfranco Fini.

Secondo fatto raccontato da Feltri al ‘Fatto’ e che chiude il cerchio: la sentenza dell’ordine dei giornalisti, che proprio per il caso Boffo l’ha sospeso per tre mesi dalla professione, potrebbe “incidere sul mio umore” e il direttore potrebbe buttarsi in una nuova esperienza editoriale. Chi arriverebbe allora al suo posto al Giornale? Le ipotesi, secondo Il Riformista, sono due: o Sallusti viene confermato direttore responsabile oppure potrebbe tornare Maurizio Belpietro da ‘Libero’.