Flame, il virus che contagia il Medio Oriente, “è stato creato da Usa o Israele”
WASHINGTON – Il virus Flame potrebbe essere stato sviluppato da Stati Uniti o Israele. I ricercatori di Kaspersky, la società russa di sicurezza informatica che ha scoperto Flame un mese fa, sostengono che ci siano molte, troppe somiglianze con il virus Stuxnet, creato appunto da Washington e Tel Aviv.
Flame sta contagiando i computer del Medio Oriente. Secondo i ricercatori di Kaspersky i due virus hanno in comune intere porzioni di codice, per cui, sostengono, ci devono essere dei legami tra chi ha programmato Flame e chi ha programmato Stuxnet. Ma, avvertono sempre da Kaspersky, Flame è un virus 20 volte più ampio di Stuxnet, creato contro il programma nucleare iraniano.
Secondo Alexander Gostev, ricercatore di Kaspersky, sembra persino che Flame sia stato creato prima di Stuxnet, che è “nato” nel 2009. “Quando Stuxnet veniva creato, nella prima metà del 2009, la piattaforma di Flame esisteva già, e aveva già una struttura modulare”, ha detto all’Afp Gostev. “Pensiamo che sia stato creato non più tardi dell’estate del 2008”.
Spiega ancora Gostev: “Il codice Stuxnet del 2009 ha usato un modulo costruito sulla piattaforma di Flame, che è stato con ogni probabilità creato specificamente per operare come parte di Stuxnet”.
Questo, secondo i ricercatori di Kaspersky, significa che ci sono stati due team indipendenti di sviluppatori che hanno creato la propria piattaforma ciascuno indipendentemente dall’altro tra il 2007 e il 2008.
I Paesi più contagiati da Flame sono Libano, Cisgiordania e Ungheria. Altri Paesi in cui è stato rilevato sono Austria, Russia, Hong Kong ed Emirati Arabi Uniti.
