“I froci si curano a Zyklon b”: omofobia alla Bocconi

MILANO – Nuovo episodio di omofobia alla Bocconi di Milano. Dopo l’aggressione di dieci giorni fa a uno studente omossessuale che aveva evitato che si strappassero alcuni manifesti di una giornata contro l’omofobia organizzata dall’associazione Bocconi Equal Student (Best), nell’università milanese sono comparse alcune scritte omofobe sui manifesti di un altro convegno organizzato dalla stessa associazione che si batte per i diritti delle persone Glbt.

Le scritte incriminate sono: “I froci si curano a Zyklon b” (gas usato nei campi di sterminio nazisti) e “L’hiv la vostra punizione”.

Ad incastrare i responsabili questa volta però potrebbero essere le telecamere a circuito chiuso le cui immagini sono già state sottoposte ai tecnici dell’università.

Il rettorato ha fatto sapere che qualora si risalisse agli autori del gesto, questi verranno sottoposti al giudizio della commissione disciplinare.