Fumo passivo: ecatombe da 600 mila morti l’anno. Colpiti soprattutto i bambini

Pubblicato il 26 Novembre 2010 - 12:27 OLTRE 6 MESI FA

Seicentomila morti ogni anno, di cui 165 mila bambini. Una strage causata dal fumo passivo. Le cifre sono il risultato di uno studio uno studio pubblicato sulla rivista Lancet condotto da Armando Peruga e Annette Pruss-Ustun, entrambi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

I dati sono quelli più recenti a disposizone, risalgono al 2004 e prendono in esame 192 Paesi. E i risultati fanno riflettere: a morire di fumo sono una quantità enorme di bambini, vittime dei genitori che fumano in casa.

Secondo la ricerca il 40% dei bambini, il 33% dei maschi non fumatori, il 35% delle non fumatrici sono stati esposti a fumo passivo nel 2004. Le stime parlano di  379mila morti per ischemia, 165mila per infezioni respiratorie, 36.900 per asma, 21.400 per cancro ai polmoni; in tutto, quindi, 603mila morti sono attribuibili al fumo passivo ogni anno, cioè circa l’1% di tutti i morti globali.

Il 47% delle vittime è femmina e il 26% maschio; il 28% bambino. Il fumo passivo è inoltre responsabile della perdita di 10,9 milioni di anni di vita in buona salute, il 61% dei quali “tolti” ai bambini.