Gamburtsev, le Alpi sotto l’Antartide: scoperte da scienziato italiano

Pubblicato il 18 Novembre 2011 - 12:38 OLTRE 6 MESI FA

Gamburtsev, le "Alpi" dell'Antartide

ROMA – La catena montuosa Gamburtsev, simile alle Alpi, si cela sotto i ghiacci dell’Antartide. Catena montuosa che lì al Polo Sud non sarebbe dovuta esistere, o almeno così credevano i geologi. Gli scienziati russi il dubbio sull’esistenza di tale formazione geologica lo avevano sollevato anni fa, ma è uno scienziato italiano l’autore della scoperta. L’operazione Agap guidata da Fausto Ferraccioli è però una collaborazione straniera in cui l’Italia non figura.

La catena Gamburtsev è lunga 800 chilometri e larga 500, con vette che sfiorano i 3 mila metri. Nata tra i 250 ed i 100 milioni di anni fa, mentre i dinosauri erano ancora i “padroni” delle terre emerse e “quando l’Antartide scivolava dalle zone temperate verso il Polo Sud”, ha precisato Ferraccioli. Lo scienziato ha abbandonato Genova 9 anni fa per lavorare presso il British Antarctic Survey, di cui ora è scienziato leader. La scoperta non ha solo un’importanza geologica, ma implica nuovi studi sul clima e sui rapporti tra i cambiamenti climatici nella storia del pianeta Terra e le modificazioni geologiche.