Usa: due hacker violano 120mila iPad, anche quello del sindaco di New York Michael Bloomberg

Pubblicato il 19 Gennaio 2011 - 00:30 OLTRE 6 MESI FA

Due hacker americani di 25 e di 26 anni sono stati arrestati negli Stati Uniti con l’accusa di aver violato i dati personali di 120mila iPad, tra cui quelli del sindaco di New York, Michael Bloomberg, dell’ex capo staff della Casa Bianca, Rahm Emanuel e della giornalista televisiva della ABC Diane Sawyer.

Andrew Auernehimer, 25 anni, di Fayetteville (Arkansas) e Daniel Spitler, 26 anni, di San Francisco, sono stati arrestati dall’ Fbi per pirateria informatica nei confronti dell’operatore telefonico AT&T. Sono accusati di accesso non autorizzato ad un network e di furto di informazioni personali. Gli investigatori hanno precisato che i due hacker avevano trovato il modo di penetrare negli iPad attraverso il sistema riservato alla rete 3G.

”La pirateria informatica non è uno sport di competizione, e le violazioni della sicurezza non sono un gioco – ha commentato il procuratore Paul Fishman, che coordina le indagini – Le società che subiscono questo tipo di furti possono subire pesanti perdite. Le conseguenze di questo tipo di azioni possono essere molto serie”.