Napoli, incendio in casa di un disabile: muore carbonizzato

Pubblicato il 26 Dicembre 2010 - 11:10 OLTRE 6 MESI FA

Dramma della solitudine a Napoli, nel quartiere Sanità, dove un disabile di 73 anni e’ morto per le conseguenze di un incendio scoppiato nel suo monolocale di via Fontanelle, al civico 124.

Le fiamme sono divampate alle prime luci dell’alba. I vigili del fuoco, chiamati dai vicini, sono accorsi intorno alle 7 e hanno spento il rogo. Ma quando sono entrati in casa hanno trovato il cadavere dell’uomo carbonizzato. La scintilla che ha provocato il rogo dovrebbe essere partita da una presa elettrica a muro alla quale erano collegate piu’ spine. I vigili hanno accertato che l’impianto elettrico della casa era piuttosto datato. Le fiamme, poi, si sono propagate in breve tempo a causa delle ridotte dimensioni dell’appartamento, un monolocale 5 metri per 3.

L’uomo, Romano Avena, viveva da solo e senza figli. Di lui si occupavano saltuariamente i vicini di casa e del suo decesso è stata informata la sorella. Secondo le voci raccolte dagli investigatori, sembra che fosse anche malato terminale di tumore.