Mantova: nube tossica al Petrolchimico, due intossicati

Pubblicato il 29 Novembre 2010 - 16:41 OLTRE 6 MESI FA

Nube tossica al Petrolchimico di Mantova. Tanta paura e una veloce evacuazione di tecnici e operai, ma per fortuna il bilancio dell’incidente dovrebbe essere circoscritto a due intossicati lievi. Poco dopo le 14.30 gli operai hanno sentito un pesante odore nell’aria e sono scappati. Alcuni di loro hanno avvertito mal di testa e conati di vomito, ma solo due sono stati trasportati in ospedale in codice verde proprio per pesanti capogiri.

Secondo la prima ricostruzione dei vigili del fuoco, la causa è una fuoriuscita di idrogeno solforoso dagli impianti della raffineria Ies, Italiana energia e servizi, azienda alla periferia sud est di Mantova. Gli intossicati lavorano invece negli impianti della Belleli Energy, che si trova al di là della strada. I tecnici dell’Arpa, l’Agenzia regionale per l’ambiente, e i vigili del fuoco stanno eseguendo in questi minuti un sopralluogo, verificando perdite dalle tubature d’acqua, finita in una vasca contenente materiale bituminoso che ha poi innescato la reazione chimica. Da qui, i malori e la veloce evacuazione di decine di operai. In un primo momento l’Areu, l’Agenzia regionale emergenza urgenze, aveva riferito di decine di operai intossicati.

L’incidente di oggi si e’ verificato all’interno della raffineria Ies che si trova nella zona industriale di Mantova, a poche centinaia di metri, in linea d’aria, dalla citta’. Poco distante c’e’ lo stabilimento della Polemri Europa, di proprieta’ dell’Eni. La raffineria e’ di proprieta’ del gruppo ungherese Mol e da’ lavoro a piu’ di 700 persone. La nube di vapore acqueo e Anidride solforosa si e’ sprigionata dal serbatoio 103 contenente bitume per asfalti, ad una temperatura di 170 gradi. Il serbatoio si trova all’interno della raffineria, accanto alla strada provinciale che attraversa la zona industriale e porta al casello di Mantova Nord sull’Autobrennero. Accanto ci sono i serbatoi con le benzine. Da tempo il Comune di Mantova chiede alla raffineria di mettere in sicurezza i suoi impianti.