Terra sotto le unghie di Melania Rea: “E’ morta nel bosco”. Sangue nella macchina del marito

Pubblicato il 28 Aprile 2011 - 09:11 OLTRE 6 MESI FA

ASCOLI – Melania aveva terra sotto le unghie, sarebbe morta proprio nel bosco dove è stata trovata. Inoltre c’erano tracce di sangue nella macchina del marito della donna scomparsa tra gli alberi di Colle San Marco a 29 anni e trovata cadavere poco dopo. Sul sedile posteriore dell’auto di Salvatore Parolisi, 30 anni, caporal maggiore e istruttore delle donne soldato alla caserma di Ascoli c’erano tracce proprio del sangue di Melania

Insieme a lui le indagini si concentrano intorno ad altre due persone, ma nessuno è formalmente indagato per l’omicidio della donna. Di lei c’è chi nega, e sono tanti, una doppia vita o misteri irrisolti.

Adesso il mistero è quello di scoprire cosa sia davvero successo in quei cinquanta minuti dalla scomparsa della donna a quando poi il marito ha dato l’allarme.

«Ho letto tante brutte cose su di me e la mia famiglia – ha detto l’uomo -. Ma io agli inquirenti ho raccontato tutto, mi hanno rivoltato come un calzino…».

Secondo quanto scrive il Corriere della Sera ci “sono i due vicini di casa di Melania, a Folignano. L’alibi della guardia carceraria appare fragile e il suo comportamento durante le ricerche ha suscitato sospetti. Anche l’altro vicino di casa, operaio, non è stato in grado di fornire convincenti spiegazioni sui suoi movimenti nelle ore in cui è scomparsa Melania: è lui l’uomo che alla festa di Carnevale del paese fu visto accarezzare le gambe della donna. Un’indagine tutta in salita. Non ci sono certezze nemmeno sul luogo del delitto. Il bosco dove è stato trovato il cadavere «sarebbe compatibile, anche se è stato trovato troppo poco sangue» – ha detto il comandante dei carabinieri, Alessandro Patrizio – e «non è escluso che l’omicidio sia avvenuto altrove»”.

Quello della terra sotto le unghie “è un primo rapporto sommario che necessita di ulteriori approfondimenti” sottolineano gli investigatori.