Tagli al personale tecnico in Meridiana Fly, trattativa con i sindacati

Pubblicato il 7 Febbraio 2011 - 20:18 OLTRE 6 MESI FA

OLBIA – Il dimezzamento della flotta di Meridiana Fly comporterà un taglio di una cinquantina di persone del settore tecnico, secondo la previsione dei sindacati di categoria Cgil, Cisl, Uil e Usb impegnati a Roma nella sede di Assoaereo, con i vertici di Meridiana Maintenance per tentare di rendere meno doloroso il piano di esuberi e ridimensionamento della compagnia dell’Aga Khan.

”E’ stato un incontro interlocutorio – spiega il segretario della Filt Cgil Franco Monaco – nel quale Meridiana Maintenance, con il direttore del personale Sergio Solinas, ha confermato le inevitabili ripercussioni che lo stato di crisi avra’ anche sul settore tecnico”.

”La compagnia aerea – ricorda il sindacalista – ha annunciato la volontà di ridurre alcune tratte negli scali di Bologna, Milano Linate, Catania e Firenze. Questo comporterà una riduzione del personale di volo, ma anche di quello tecnico, si parla di una cinquantina di persone, a causa del dimezzamento degli Md80 che gravitano principalmente negli hangar di Olbia”.

Complessivamente i tagli al personale di Meridiana Fly riguarderebbero circa 600-700 dipendenti: sindacati e lavoratori attendono l’invio delle lettere che formalizzarebbero lo stato di crisi e quindi il ricorso alla legge 223/91, quella sui licenziamenti collettivi. ”Il nostro obiettivo – sottolinea Franco Monaco – è quello di limitare la ricaduta sociale delle decisioni della società, vorremo che gli esuberi coincidano con i numeri del personale da accompagnare alla pensione, mentre per i giovani sono necessari dei corsi di formazione”.