Metallo più leggero al mondo? In micro-lattice fatto di aria

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Ottobre 2015 - 11:34 OLTRE 6 MESI FA
Micro-lattice di metallo: fatto aria e più leggero al mondo

Micro-lattice di metallo: fatto aria e più leggero al mondo

ROMA – Un materiale fatto al 99,9% di aria, allo stesso tempo il più leggero al mondo e resistente, ideale per assorbire gli impatti. Si tratta del micro-lattice di metallo, sviluppato da Boeing in collaborazione con i ricercatori dell’Università della California e del California Institute of Technology, così leggero da poter essere poggiato su un fiore dente di leone senza far cadere i suoi petali. I ricercatori hanno sviluppato un micro-reticolo metallico che ha una struttura 3D, simile a quella delle ossa umane, quindi rigida esternamente ma cava all’interno.

Massimiliano Del Barba sul Corriere della Sera scrive che la ricerca è stata pubblicata sulla rivista Science ed è la presentazione del materiale è stata pubblicata anche in un video YouTube. Questo nuovo materiale sarà impiegato per la costruzione degli aeroplani, sfruttando l’ottimizzazione dei consumi rendendo i velivoli più leggeri:

“La Boeing, big dell’aerospazio da 82 miliardi di dollari di fatturato, sta investendo ingenti risorse nella ricerca di materiali che rendano i velivoli più leggeri e quindi anche più efficienti sotto il profilo dei consumi. Al momento non è chiaro quale potrà essere l’utilizzo specifico di questo metallo super-leggero, ma già c’è chi parla di alcuni elementi strutturali oppure interni, come ad esempio le batterie. Un altro esempio di impiego è legato alla sua capacità di assorbire impatti. Potenzialmente potrebbe proteggere persino un uovo dalla caduta da un palazzo e senza l’impiego di molto materiale. Quindi, potremmo vederlo far parte, in futuro, di elementi protettivi nei palazzi.

«Il segreto è fabbricare un reticolo di tubi vuoti interconnessi con una spessore di parete mille volte più sottile di un capello umano», ha aggiunto alla Bbc Tobias Schaedler, che per Hrl si è occupato di curare la ricerca scientifica. Oltre alla sua bassissima densità (0,9 milligrammi per centimetro cubo), l’architettura cellulare del materiale dà luogo a comportamenti meccanici senza precedenti per un metallo, compreso il recupero completo dalla compressione superiore al 50% di deformazione e uno straordinariamente elevato assorbimento di energia. Il micro-reticolo non è in realtà una novità assoluta: infatti è stato per la prima volta progettato nel 2011 ed era già più leggero dell’aerogel di silice (1 milligrammo epr centimetro cubo). Ma questa volta c’è la volontà (e probabilmente anche i fondi) per industrializzarlo”.