Milano: condannato a sei anni ex prigioniero di Guantanamo

Marco Maimeri*
Pubblicato il 1 Febbraio 2011 - 11:45 OLTRE 6 MESI FA

Era arrivato in Italia il 30 novembre del 2009, in base a un accordo fra il nostro paese e gli Stati Uniti, dopo otto anni di detenzione nel carcere di Guantanamo. Ora è stato condannato a 6 anni di reclusione per aver fatto, tra il 1997 e il 2001, di una cellula legata al gruppo salafita per la predicazione e il combattimento, con sede anche a Milano. Questa la sorte del presunto terrorista tunisino Riad Nasri. L’attività principale della cellula pare fosse, infatti, quella di reclutare martiri destinati ai Paesi in guerra.

Il giudice per l’udienza preliminare di Milano, Stefania Donadeo, ha invece ridotto la pena a 8 mesi per il co-imputato, Tlili Lazar, che aveva collaborato con gli inquirenti nel corso delle indagini. Nei mesi scorsi, infine, lo stesso Gup aveva rinviato a giudizio Moez Fezzani, presunto terrorista libico, anch’egli giunto in Italia tramite un accordo con gli Stati Uniti, il 20 dicembre del 2009, dopo anni di detenzione nella base militare americana di Bagram, in Afghanistan. Per quanto riguarda Fezzani, però, il processo è ancora in corso.

* Scuola di Giornalismo