Monteveglio (Bologna): litiga col fidanzato, scivola in un pozzo e rischia l’assideramento
Dopo una discussione con il suo fidanzato è scivolata in un pozzo e c’è rimasta per un paio d’ore, rischiando l’assideramento. Protagonista dell’episodio, accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì nelle campagne di Monteveglio, nel bolognese, una donna di origine ucraina.
La donna è rimasta un paio d’ore immobilizzata al freddo nella buca, fino a quando le sue grida hanno attirato l’attenzione di due ragazzi di passaggio, che hanno dato l’allarme e l’hanno salvata.
Ai carabinieri, ha poi raccontato di essere finita in quel pozzo verso mezzanotte, mentre stava vagando nelle campagne dopo essere scesa dall’auto del fidanzato, suo connazionale. I due avevano passato la serata insieme, mangiando e bevendo alcolici, poi era scoppiato un litigio e lei si era fatta lasciare lungo la strada.
A causa del buio, e forse complice lo stato di agitazione, era finita dentro il pozzo, asciutto ma profondo più di due metri e molto stretto, al punto da impedirle di risalire da sola. Quando è stata soccorsa da vigili del fuoco e sanitari del 118, chiamati verso le due e trenta dai ragazzi che avevano sentito le sue grida di aiuto, era già in uno stato di ipotermia.
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