Napoli: tassista gestiva una maison a luci rosse, denunciato
Pubblicato il 24 Novembre 2010 14:32 | Ultimo aggiornamento: 24 Novembre 2010 14:32
Una casa d’appuntamenti in pieno centro, con tanto di signorine in abiti succinti e sex toys pronti all’uso. Questo business del piacere è costato a una ventiduenne brasiliana e a un tassista di ventotto anni incensurato una denuncia per favoreggiamento alla prostituzione. E’ accaduto a Napoli, in zona Mergellina, a pochi passi dall’imbarcadero per le isole del Golfo.
Le escort, tutte rigorosamente sudamericane, venivano pubblicizzate attraverso foto esplicite consultabili sul web. Nel corso della perquisizione gli agenti del commissariato di polizia “San Ferdinando” hanno sequestrato un’ingente quantità di soldi, profilattici e perfino vibratori in gomma, il cui uso avrebbe comportato un aumento sul prezzo della prestazione. Anche l’immobile è stato sottoposto a sequestro.
Secondo le prime ricostruzioni, il tassista, proprietario della maison, oltre a percepire un regolare affitto mensile dalle ragazze, incassava anche una percentuale su ogni singola prestazione sessuale. I vicini si erano rivolti in diverse occasioni alle forze dell’ordine per denunciare lo strano via vai che proveniva dall’appartamento.
*Scuola di Giornalismo Luiss
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